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martedì 22 dicembre 2015

Arriva in Italia
REFUGEES WELCOME

la prima piattaforma web dedicata all'accoglienza domestica dei profughi


Refugees Welcome vuole favorire la diffusione dell’accoglienza domestica di quanti chiedono
asilo e dei rifugiati. L'iniziativa - nata in Germania nel 2014 ed ora operativa anche in Italia - vuole promuovere esperienze di inclusione che abbiano un impatto positivo sui territori: questi gli scopi del network internazionale .

Grazie al lavoro volontario e autofinanziato di persone altamente qualificate, Refugees Welcome
Italia opera per mettere in rete professionalità e territori, collaborando con istituzioni pubbliche e
associazioni competenti sui temi dell’accoglienza. La finalità principale è quella di contribuire a
creare un nuovo modello di inclusione che permetta ai richiedenti asilo e ai rifugiati di inserirsi
positivamente e in modo attivo, il prima possibile, nella società italiana.

Nel 2014 i 28 paesi dell’Unione Europea hanno registrato 570.800 domande d’asilo, il 44% in più
rispetto al 2013. Se ci si concentra sulla situazione italiana, gli arrivi sono stati più di 170.000, ma le
persone che hanno fatto domanda d’asilo sono poco più di 63.000.

In questo scenario, promuovere un cambiamento culturale nei confronti del fenomeno delle
migrazioni, delle trasformazioni demografiche, sociali e culturali in atto è un obiettivo molto
ambizioso, soprattutto se si cerca di diffondere esperienze che aiutino le persone accolte a superare
la dimensione psicologica di passività tipica dei centri collettivi.

Refugees Welcome Italia vuole diffondere sull’intero territorio nazionale una modalità di
accoglienza familiare, da affiancare e integrare alle modalità già esistenti. L’accoglienza
domestica può essere un’esperienza di reciproco scambio, di conoscenza e responsabilità favorendo
l’incontro tra culture e persone differenti e creando così reti sociali e nuovi processi di inclusione.

Tutto questo è facilitato dalla tecnologia: grazie a un sito web (www.refugees-welcome.it) attivo dal 21 dicembre 2015, sarà possibile coinvolgere soggetti ospitanti, rifugiati, associazioni e tutor che agiscono da facilitatori sul territorio. In che modo?

La piattaforma è composta da differenti sezioni che garantiscono un’assistenza completa e una
guida al processo di accoglienza. Chi decide di intraprendere il percorso di ospitalità può registrarsi
al sito offrendo una stanza libera nella propria casa per un periodo che va da tre a sei mesi. La
permanenza minima di tre mesi è stata fissata affinché le persone prendano responsabilmente a
cuore questa esperienza: in Germania ad esempio, in molti decidono di proseguire la convivenza
anche dopo i tre mesi iniziali. La piattaforma attiverà inoltre micro campagne di crowdfunding per
aiutare a sostenere economicamente le nuove convivenze.

Una volta ricevuta una sottoscrizione lo staff di Refugees Welcome intraprende un percorso di
conoscenza più dettagliata, attivandosi tramite il contatto diretto del candidato ospitante. Per
Refugees Welcome è importante conoscere chi offre ospitalità: chi sono, dove vivono, cosa offrono,
come intendono gestire i costi di vitto e alloggio del nuovo ospite e soprattutto cosa si aspettano da
questa esperienza.


giovedì 25 giugno 2015

Concerto di solidarietà per i rifugiati del Centro Baobab

Venerdì 26 giugno - dalle ore 21 - ingresso libero
Concerto di solidarietà per i rifugiati del Centro Baobab
Una grande festa in musica nel segno della solidarietà! 

Una grande serata di musica venerdì 26 giugno a partire dalle 21 per illuminare via Cupa con la musica di tanti artisti che intendono dare sostegno al Centro Baobab che da settimane sta affrontando una emergenza umanitaria dando aiuto, assistenza, accoglienza a centinaia di migranti e rifugiati eritrei sgomberati da Ponte Mammolo prima e dalla Stazione Tiburtina poi.
 Un modo per manifestare la vicinanza di Roma e dei romani al popolo eritreo e a tutti i migranti dopo la straordinaria gara di solidarietà di migliaia di cittadini e volontari che hanno "adottato" il centro offrendo viveri, vestiti, coperte, saponi e ogni genere di conforto. Con la direzione artistica di Stefano Saletti e Daniel Zagghay saliranno sul palco: Stefano Saletti & Piccola Banda Ikona, Tetes de Bois, Nando Citarella, Pejman Tadayon, Cafe Loti, Cymbalus ensemble, Gabriella Aiello, Barbara Eramo, Leonardo Cesari, Mario Rivera e Federica Zammarchi degli Agricantus, Selam Yemane, Alessandro D'Alessandro e Antonella Costanzo dell'Orchestra Bottoni, Pietro Cernuto e Luca Centamore degli Unavantaluna, Simone Pulvano, Takadum Orchèstra, Riccardo Manzi, Paolo Modugno, Raffaela Siniscalchi, Massimo Carrano, Silvio Di Francia e Eugenio Saletti, Piergiorgio Faraglia, Ludovica Valori e Paolo Camerini dei Traindeville, Rocco de Rosa, Canio Loguercio, e tanti altri artisti che stanno aderendo in queste ore...
Centro Baobab Via Cupa, 5, Roma

martedì 24 febbraio 2015

LA PRESENZA RUSSA A ROMA

“LA PRESENZA RUSSA A ROMA”. SERATA DEDICATA ALL’INCONTRO CON LA COMUNITÀ RUSSA A ROMA

Venerdì, 27 febbraio ore 19.30, via Santa Prassede 8 

Con la partecipazione straordinaria della cantante lirica russa Ekaterina Zarechnaya. 

Ekaterina Zarechnaya, dopo un'esperienza triennale come solista nell'orchestra filarmonica di Tver, si è formata come cantante solista del coro e solista del teatro Bolscoy di Mosca. Ha interpretato vari personaggi di Mussorgsky, Prokofiev e altri. Ha lavorato, inoltre, come cantante solista per il teatro lirico N. Saz di Mosca, interpretando, tra gli altri il personaggio di Susanna nelle "Nozze di Figaro" di Wolfgang Amadeus Mozart. Ha cantato con il tenore Robert Alagna nel concerto del "Primo Ballo di Vienna a Mosca". Ekaterina Zarechnaya è nata nel 1972 a Tver in Russia.

Durante la serta “La presenza russa a Roma” Ekaterina Zarechnaya interpreterà canzoni tratte dalla tradizione popolare russa e romanze.

1.Notte buia.(noce temna)
2.Notte e Giorno(noch i den)
3.Crisamteme (Hrisantemi)
4.Acacia bianca(belaja akazia)
5.La strada lunga(Dorogoy dlinnoju)


Seguirà “L’arte bizantina a Roma: Le icone e i luoghi di culto”; relazione della storica dell’arte Angela Rosa Mussuto.

“La storia e i luoghi della presenza russa a Roma”


seguirà un aperitivo offerto dagli Amici del Granaio

Venerdì, 27 febbraio ore 19.30, via Santa Prassede 8 – ingresso libero 

sabato 28 giugno 2014

Premiati, al Maxxi, i vincitori del TuttoMondo Contest 2014

"Queste esperienze devono continuare: ne abbiamo tutti bisogno, il  nostro Paese ne ha bisogno!”

Raffaela Milano Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children 

Premiati, al Maxxi, i vincitori del TuttoMondo Contest, il concorso artistico promosso da Save the Children sul tema dell'Incontro inteso come accoglienza dell’altro , avvicinamento e conoscenza tra culture e identità diverse rivolto a tutti ai giovani fino a 21 anni.

Per  la sezione fotografia ha vinto Soulmates di Elena Pezzetta 



 Per la sezione audiovisivi ha vinto 
 Acqua che va non tornA di Al Mamun Abdullah





Per la sezione narrazione Uda: lettera spedita senza ricevuta di consegna di Alessio Castiglione 

“Uda era abituata a scrivere lettere. Lei non era di qui e si vedeva, però cercava di non farlo notare. A scuola veniva con gli abiti tipici del suo Paese, ma rifiutava di non farsi vedere il viso; quando entrava in classe, finalmente libera dagli sguardi truci dei genitori, lo scopriva. Uda aveva uno splendido viso; uno di quei visi che a guardarlo lo imitavi, perché emanava gioia e di gioia ti contagiava”


 Una Menzione Speciale di Save the Children è andata al video 
Un core dentro stazione Termini di Samuel Cirpaci


L'iniziativa fa parte del progetto TuttoMondo realizzato da Save the Children in collaborazione con Fondazione Lelio e Lisli Basso, Media Aid, CivicoZero, Scuola Superiore dell'Avvocatura, cofinanziato dal Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi, e gestito dal Ministero dell'Interno .

Nel corso della mattinata sono state proiettate tutte le opere finaliste delle sezioni video e foto e i racconti sono stati letti dall'attrice Liliana Massari. 
Non è stato facile per la giuria scegliere il vincitore!  Una giuria di altissimo livello composta da Niccolò Ammaniti, scrittore italiano vincitore del premio Strega per "Come Dio comanda", Gabriele Salvatores, Regista e sceneggiatore italiano, vincitore di un Oscar come miglior film straniero per "Mediterraneo" e Marco Delogu, celebre fotografo, editore e curatore di importanti mostre. L’evento – che ha commosso il pubblico presente all’auditorium del Maxxi – è stato presentato da Pietro Del Soldà, conduttore e autore del programma "Tutta la città ne parla" di Radio3 Rai.

“Una grande emozione e tanto stupore - ha detto Raffaela Milano Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children - perché per quanto come Save the Children lavoriamo ogni giorno a contatto con i ragazzi, ogni volta rimaniamo stupiti dalla loro capacità di dare voce alle emozioni ma anche alla rabbia, alle speranze. Questo ci hanno testimoniato oggi questi racconti, queste foto, questi video veramente straordinari. Speriamo – ha aggiunto - di poter continuare con TuttoMondo, speriamo di poter tenere insieme questi ragazzi che sono stati coinvolti nel progetto e che hanno creato un bellissimo rapporto anche tra di loro, nei laboratori, nelle scuole, a Roma ma anche in tutta Italia. Quindi speriamo che questa rete vada avanti. Queste esperienze devono continuare: ne abbiamo tutti bisogno, il  nostro Paese ne ha bisogno!”

“Le fotografie, i racconti e anche i video mi hanno dato emozioni e più erano personali e parlavano di storie vere e in modo vero più mi sono piaciuti” ha detto Marco Delogu al termine della mattinata
 " E' solo grazie alla cultura, all'arte, alla bellezza che si possono abbattere le barriere religiose, politiche, geografiche e tutte quelle della nostra vita"” ha commentato Gabriele Salvatores 
  

martedì 27 maggio 2014

8a edizione di Abbracciamondo Festival . Nel mio Paese nessuno è straniero

 
Abbracciamondo Festival 2014: Nel mio Paese nessuno è straniero

Valcamonica - Sebino - Brescia

8° Edizione dal 30 Maggio al 29 Giugno 2014

Abbracciamondo Festival parte da Malegno, nel centro storico.
Dentro tende che evocano luoghi di antica condivisione e protezione della comunità, "Assaggi di mondo" , si incontrano il "Circo Abusivo" e i "Khorakhane" in concerto. 
Spettacoli teatrali: da "La spremuta, Rosarno, migranti, ‘ndrangheta" a "Madama CIE", fino al più vicino "Monte Campione: un paradiso forzato". 
Spettacoli che vogliono fare riflettere, conoscere, incontrare, con il "Progetto teatro e intercultura" dell'Associazione Marone Narramondo. Personaggi interessanti, come Razna, che visse più volte nel suo incantevole "Balkan Burger". 
Questa edizione è caratterizzata da diverse e nuove collaborazioni: "Azzurriamoci" con la Cooperativa Azzurra, che propone 2 giorni di sport, favole, incontri e interazione.
Con gli amici di Grigiocolore si farà un viaggio nella "Cultura Cina", in Messico passando da Erbanno con la mostra fotografica itinerante "Érase una vez – C'era una volta: una storia dal Chiapas".
La premiazione del concorso letterario "Zero a Zero" dal tema: l'altro che ci abita. Presunti confini e territori fittizi. Ancora contaminazioni, tra musica e teatro con "Lo schiaccianoci nel deserto" e di nuovo musica e intrattenimento con "Calcio, Cous Cous e Reggae" per chiudere in bellezza in attesa della festa interculturale di "Marone Narramondo".

giovedì 22 maggio 2014

Laboratorio di calligrafia araba


Venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 maggio 2014 si terrà un laboratorio dedicato alla calligrafia araba alla Libreria Griot, via di Santa Cecilia 1/a, Roma
Orari
Venerdì: 18.00-19.30
Sabato: 15.30-18.00
Domenica: 10.30-13.00

Il laboratorio propone un avvicinamento alla calligrafia araba, una delle forme d’arte di maggior rilievo e di più lunga e antica tradizione nella cultura arabo-islamica. Verranno acquisite le principali tecniche e regole di questa meravigliosa scienza. Al termine degli incontri gli studenti saranno in grado di riconoscere le lettere dell’alfabeto arabo, di collegarle tra loro e di riprodurle in uno o più possibili stili calligrafici tradizionali. Non è necessaria la conoscenza dell’alfabeto della lingua araba, poiché l’attenzione si focalizza sull’aspetto artistico della scrittura.

Materiali da portare: una matita, un pennarello nero, una riga e un compasso.


NB: E’ necessario sottoscrivere la tessera annuale di Officina GRIOT a 20€, che offre uno sconto del 10% su tutti i libri in vendita presso la Libreria GRIOT. Ogni modulo/laboratorio verrà attivato con un minimo di 5 iscritti.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: info@libreriagriot.it

Chi è Francesca Di Fulvio?
Appassionata di storia e filosofia dei paesi islamici, islamistica, filologia semitica, archeologia e architettura musulmana, Francesca di Fulvio frequenta attualmente un MA in Near and Middle Eastern studies presso la SOAS University (School of Oriental and African studies) di Londra.
Selezionata per un laboratorio di ricerca dal Direttore dei progetti archeologici islamici del Centro Scavi dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (IsIAO), Francesca Di Fulvio si è occupata della catalogazione e dello studio dei reperti archeologici risalenti al XI secolo ritrovati a Ghazni in Afghanistan e delle iscrizioni in arabo rinvenute su questi.


Libreria Griot
Via di Santa Cecilia, 1/a
Roma

Alice nel paese della Marranella: arte, musica, cinema e danza alla scoperta del Villaggio urbano




Sabato 24 maggio 2014 in via della Marranella e in piazza Perestrello a Torpignattara, si terrà la manifestazione Alice nel paese della Marranella: arte, musica, cinema e danza alla scoperta del Villaggio urbano. Tante le iniziative interculturali in programma.